Come è iniziata?


La Cooperativa Sociale “Dandelion” nasce dalla ferma convinzione che lo sport, nella sua accezione più ampia ed alta, sia:

  • Strumento educativo potente e trasversale, in tutte le fasi della vita
  • Veicolo di valori, insegnamenti, emozioni e ideali
  • Fondamento su cui costruire e realizzare percorsi e progetti ad hoc per il singolo e per i gruppi.

La nostra equipe di lavoro si forma e si consolida nella collaborazione in ambito sportivo. Ci siamo conosciuti e incontrati per motivi diversi; ciascuno di noi ha seguito percorsi differenti, ma ci siamo riuniti e ritrovati nella condivisione di intenti e ideali comuni. Siamo educatori, allenatori, pedagogisti, psicologi, specialisti in scienze motorie: per lungo tempo, sui campi dell’oratorio e nelle palestre comunali, abbiamo utilizzato lo sport come strumento per stimolare la crescita personale e collettiva e abbiamo sperimentato personalmente e direttamente la sua straordinaria capacità formativa, educativa, riabilitativa.

Nell’estate del 2011, si è presentata la prima occasione di strutturare e dare forma ai nostri sogni.  Alla chiusura di oratori e centri estivi, abbiamo proposto alle famiglie una vacanza “alternativa” al mare, per i loro figli. Il nostro obiettivo era quello di dare senso e contenuto ad un periodo dell’anno, spesso caratterizzato da noia e senso di vuoto per i ragazzi. Ha preso consistenza un Camp estivo alternativo, incentrato sullo sport, con l’obiettivo di offrire ai partecipanti l’opportunità di confrontarsi con i pari, di crescere personalmente e di vivere un’esperienza di gruppo qualificante e sana.

Qual è stato l’esito?

Lo sport si è rivelato un efficace strumento educativo in grado di promuovere: educazione, socializzazione, rispetto di sé e dell’altro, sano stile di vita e adesione alle regole.

Le successive esperienze condivise si sono rivelate molto positive, così nel 2016, abbiamo coronato i nostri sogni, dando vita a Dandelion:

“Da soli possiamo fare così poco; insieme possiamo fare così tanto.”
Helen Adams Keller

Come insegnano le regole dello sport, solo attraverso l’unione  delle forze, delle conoscenze e delle potenzialità di ciascuno, si potrà essere risorsa per se stessi e per l’intera comunità di appartenenza.